Ingredienti
- Ricotta di capra 500 g
- Zucchero a velo 200 g
- Tuorli medie, freschissime 4
- Rum 30 ml
- Gocce di cioccolato fondente (facoltativo) q.b.
Come preparare il Gelato alla ricotta
Per preparare il gelato alla ricotta, iniziate proprio da quest’ultima. Mettete la ricotta in frigorifero a scolare in un colino a maglie strette con sotto una ciotolina e coprite con pellicola trasparente. Potete farlo la sera precedente o qualche ora prima della preparazione per far perdere alla ricotta il siero in eccesso. Quindi, setacciate la ricotta con un colino e l’aiuto di una spatola (1) o con il dorso di un cucchiaio e raccoglietela in una ciotolina (2). Ripetete l’operazione per almeno 3 volte settacciando la ricotta con la spatola e il colino per renderla più cremosa (3). Una volta setacciata, tenetela da parte.
Quindi proseguite con la preparazione. Per il gelato alla ricotta si usano le uova a crudo. Se volete, potete pastorizzarle consultando il procedimento della Scuola di cucina, cliccando qui: come pastorizzare le uova. Iniziate a montare i tuorli con lo zucchero a velo: mettete i tuorli in una planetaria (o in una ciotola capiente se usate uno sbattitore elettrico o una frusta a mano) e versate lo zucchero a velo setacciato (4). Quindi montate gli ingredienti fino a ottenere una crema chiara e spumosa (5). Poi aggiungete il rum (o il marsala), continuando a montare molto delicatamente il composto (6).
Ora riprendete la ricotta setacciata e aggiungetela alla crema (7); montate ancora qualche minuto per avere un risultato cremoso (8). Ora che l’impasto è pronto trasferitelo in una ciotola e copritela con pellicola trasparente (9). Ponete la ciotola in frigorifero per per almeno 4 ore, perchè il gelato si rassodi. Per un composto più granuloso e corposo potete montare i tuorli e lo zucchero con le fruste e aggiungere la ricotta e l’aroma scelto a mano, mescolando con una spatola.
Passato il tempo necessario, togliete la ciotola dal frigo e versate il gelato nelle coppette (10) con un cucchiaino o con una sac-à-poche dotata di bocchetta liscia. Potete guarnire il vostro gelato alla ricotta con gocce o scaglie di cioccolato (11-12), oppure potete guarnirlo a seconda dei gusti dei vostri ospiti: con granella di nocciole, biscotti interi o sminuzzati, foglie di menta o accompagnarlo con della frutta fresca! In alternativa, per una consistenza di “semifreddo” potete creare un impasto più granuloso e cremoso come indicato nella seconda sequenza: rivestite con carta da forno bagnata degli stampini, riempiteli con la crema ottenuta e riponeteli in frigo coperti con pellicola trasparente perchè si rassodino. Una volta passato il tempo necessario, sformateli capovolgendoli su piattini da dessert!
Conservazione
E’ preferibile consumare il gelato alla ricotta appena fatto.
Il gelato si mantiene in frigorifero coperto da pellicola trasparente o in freezer per massimo 1 giorno, per la presenza delle uova crude.
Se avete pastorizzato le uova potete conservarlo coperto in frigorifero (o in freezer) per 2-3 giorni al massimo.
Consiglio
Quando l’estate incombe, se la consistenza che vi regala il frigorifero non vi soddisfa, mettete il gelato il freezer! Per quanto riguarda l’aroma, invece, se non dovesse piacervi il rum, sostituitelo con il marsala, oppure con scorze di arancia e limone.